Vetri di-segni
Emiliano Ponzi, Yocci, Giacomo Bagnara e Massimiliano di Lauro hanno immaginato un oggetto, una forma astratta, una composizione che Massimo Lunardon ha usato come punto di partenza e di ispirazione per creare diversi oggetti in vetro, vasi, bicchieri, contenitori. Oggetti accomunati da una loro particolare originalità: convivono in questi sia il segno degli illustratori che la collaborazione creativa, che ha a sua volta reinterpretato il disegno per creare una forma capace di prendere vita con la soffiatura.
I disegni dei quattro illustratori che accompagnano i vetri sono un'ulteriore testimonianza del processo di creazione, della trasformazione dalle due dimensioni a un oggetto tridimensionale, e della materia-vetro con tutti i suoi limiti e le sue potenzialità.